venerdì 28 giugno 2013

MARMELLATA DI FRAGOLE D'ESTATE

E' il 27 di giugno e mi accingo ad andare al negozio bio di frutta a KMzero (e davvero non trovi prodotti tipo ananas, banane - che ovviamente non sono italiane!- fatichi a trovare anche prodotti che arrivano dal continente perchè solo l'1% del negozio è dedicato ai prodotti dall'Italia..il resto tutta roba SARDAdoc.) L'occhio mi cade su una cassetta di fragole meravigliose forse un po' sul maturo andante.
Mi dico: "ci si potrebbe fare una marmellata". Io amo le fragole, in qualunque modo, verso, composto me le proponiate io le mangio! E così compro tutta la cassetta, i commessi mi guardano come se avessi comprato una tv 32pollici in una farmacia, ma a me interessa poco, io so quale sarà il loro scopo.
prezzo al kg 3euro. Numero totale di kg 4. Prezzo totale (se la memoria tabellinica-che è una memoria a parte, che non c'entra niente con la memoria normale da cui attingiamo per ricordare, la memoria tabellinica è una memoria a sè, parla da sola, vive da sola e da sola si autoalimenta dal giorno in cui impariamo la prima tabellina fino al giorno in cui moriamo, e non c'è verso di mutarla! La memoria tabellinica rimane esattamente intatta così come la impariamo per tutto il tempo, senza cambiare mai. Se non hai imparato la tabellina dell'8 a sette anni dimenticati assolutamente di impararla a 30!Garantisco io.)comunque dicevo, prezzo totale 12euro.
Con i quali ho fatto:
Macedonia di fragole per 4 persone.
Colazione con fragole fresche per due mattina.
4 vasetti di Marmellata di Fragole da 200gr ciascuno.
Fate voi.

MARMELLATA DI FRAGOLE BIO A KMzero

INGREDIENTI:
 - 1kg di fragole fresche
 - 250 gr di zucchero di canna (se sono molto dolci mettetene anche di meno che male non vi fa!)
 - un bicchiere scarso di acqua

PROCEDIMENTO:

Far bollire una pentola di acqua in cui andremo a sistemare i vasetti di vetro da sterilizzare. Dovranno bollire per 10 minuti.
Una volta fatto questo, lavare e pulire le fragole tagliarle a pezzetti e metterle in una pentola con l'acqua e lo zucchero. Far cuocere a fuoco medio basso per circa 40 minuti girando spesso. Quando saranno trascorsi i 40 minuti si possono riempire i barattoli facendo molta attenzione a non scottarsi con la marmellata bollente. Riempito il barattolo di vetro chiudere col coperchio e capovolgere per ottenere il sottovuoto. Proseguire allo stesso modo con gli altri barattoli. Lasciarli riposare 48 ore prima di poterli capovolgere di nuovo.




A SAPERLO PRIMA! Deodoranti low-cost

Visto che fino ad ora ho postato solo ricette alimentari non vorrei che si scambiasse questo blog per un blog di cucina perchè così NON è nato e così non vuole essere ... ovviamente il cibo è indispensabile per vivere (..e vivere bene!) per cui è ovvio che molte ricette saranno basate sul mangiare risparmiando e autoproducendo quello che siamo abituati a comprare ma oggi voglio parlarvi di un'altra spesa inutile che noi donne (ma anche gli uomini!) siamo abituate ad affrontare: il DEODORANTE.
Inutile sì, ok in certi casi ci ha "salvato" la vita è vero però siamo sicure che sia così indispensabile comprarlo? Siamo certe che anche il più "bio" dei deodoranti sia davvero completamente sano, e se anche così fosse siamo certe che valga i soldi che spenderemmo per comprarlo? Ma soprattutto siamo davvero sicure che non possiamo riprodurlo noi in casa con piccoli metodi e pochissimi ingredienti usando cose che abbiamo sott'occhio tutti i giorni?! ...Certo che possiamo!
Eccovi come.

DEODORANTE SPRAY AL BICARBONATO DI SODIO.

Il bicarbonato di sodio ha proprietà infinite tra cui c'è quella di assorbire gli odori. Ad esempio se posto in frigorifero dentro ad una ciotolina nel giro di poco tempo andrà ad assorbire tutti gli eventuali odori sgradevoli che si possono creare all'interno del vostro frigo.
Con questa sua proprietà il bicarbonato risulta essere un vero alleato per le pulizie domestiche sia usato in forma naturale, ovvero in polvere, sia diluito in acqua (soluzione massima di saturazione 96gr di bicarbonato per 1 litro di acqua-meglio se demineralizzata), ed un vero e proprio amico per la cura della persona. E non dimentichiamoci che è uno tra i prodotti meno cari in assoluto!

INGREDIENTI:

-circa 10gr di bicarbonato (9,6gr per l'esattezza)
-100 ml di acqua

PROCEDIMENTO:

Sciogliere il bicarbonato nell'acqua chiudere la boccetta e agitare. Lasciare riposare almeno un paio di ore e poi è pronto all'uso.
Se si desidera profumarlo si può utilizzare un olio essenziale a piacere, ricordandosi però che essendo l'olio NON idrosolubile si dovra agitare il flaconcino prima dell'uso.

(ricetta presa da questo sito  http://www.veganblog.it/2012/02/03/deodorante-al-naturale/)


DEODORANTE IN POLVERE AL BICARBONATO DI SODIO.

INGREDIENTI:
- 5 cucchiai di bicarbonato
- 5 cucchiai di amido di mais
- olio essenziale di menta (4gocce)
- Foglie d Salvia essicate ( Facoltativo)

tritare le foglie di salvia e mescolarle agli altri ingredienti secchi. Unirvi infine gli oli essenziali e mescolare di nuovo. Conservare in un barattolo di vetro. usarlo come un talco con un pennello o un batuffolo di cotone o direttamente con le mani.




mercoledì 26 giugno 2013

AL MERCATO.

Banco di frutta e verdura ...(ma dai?!)
Una signora accanto a me chiede gentilmente un mazzo di carote. La ragazza del banco risponde:
"Certo signora, queste sono ottime sono della provincia, km zero, biologiche a basso costo. le taglio via le foglie?"
La signora che sembrava avesse sonnecchiato fino a quel momento diventa un soprano e si carica di tutto il fiato che le resta: "Assolutamente no!... altrimenti come me la faccio la frittata stasera??"
Con le carote, avrei risposto io. Consumista!
A ruota seguo la saccente vecchietta e mi preparo ad ordinare due bei mazzi di carote rigorosamente con foglie. (..forse avrei ordinato solo le foglie giusto per la curiosità di capire che sapore avessero dato che fino a quel momento non ne avevo mai mangiata nemmeno una!)

A casa.
Web. Ricette con foglie di carote.
Un mondo.
Ecco per cosa le ho usate io.

PESTO CON FOGLIE DI CAROTE (tempo di preparazione 10 minuti)

INGREDIENTI:
 . Foglie di carote
 . Noci
 . Olio EVO (olio extrav. d'oliva)
 . Latte vegetale (soia, riso ...) non dolcificato Q.B.
 . Sale e Pepe

PROCEDIMENTO:
Lavare accuratamente le foglie di carote (attenzione:se le carote sono davvero raccolte nel campo e portate al mercato per essere vendute le foglie saranno piene di terra...) tagliarle a pezzetti e metterle nel tritatutto o nel mortaio e tritarle aggiungendo un po' per volta olio e latte fino ad ottenere la consistenza desiderata. intanto aprire le noci tagliarle e aggiungerle al trito e continuare a tritare (o pestare se avete usato il mortaio). La consistenza varia a seconda dei gusti, io tendo sempre a tenere il pesto leggermente più denso così da poterlo poi diluire un po con l'acqua della pasta quando vado a cucinare, ma come ho detto prima sono gusti, e soprattutto questo pesto è utilizzabile anche per fare tartine veloci, insaporire le insalate, dare un tocco diverso ai vostri panini... e via alla fantasia.

Una cosa è certa io da quando l'ho scoperto le carote me le compro tutte intere ....foglie comprese....!

E.


martedì 25 giugno 2013

SALI AROMATIZZATI

Iniziamo con una ricettina semplice semplice che possiamo fare tutti con quello che dovremmo avere già in casa.
SALE ALLE ERBE AROMATICHE (tempo di preparazione 5 minuti)
INGREDIENTI:
 . Sale grosso
 . Aromatiche varie (Basilico, Salvia,Tim, Origano etc..)

ACCESSORI:
 . un tritatutto o un mortaio

PROCEDIMENTO:
Lavare le foglie delle erbe aromatiche se si sta utilizzando la pianta fresca e asciugarle con un telo di cotone, nel caso si utilizzino invece le foglie già seccate saltare questo passaggio.
Tritare nel tritatutto due cucchiai abbondanti di sale grosso, quando sarà tritato grossolanamente unirvi  le piante aromatiche scelte e tritare di nuovo finché non sarà tutto omogeneamente tritato.
Conservare in un barattolino meglio se di vetro.

SALE AROMATIZZATO AL LIME E MENTA
INGREDIENTI:
 . Sale grosso
 . Buccia di un lime grattugiata
 . Foglie di menta

PROCEDIMENTO:
Lavare le foglie di menta e asciugarle con un telo di cotone. Tritare due cucchiai di sale grosso e unirvi la buccia di lime precedentemente grattugiata, tritare ancora, unire in fine la menta e tritare nuovamente. Conservare in un barattolino meglio se di vetro.



Ragazzi allora.. il primo sale aromatico è buonissimo sull'insalata, per condire le verdure..ottimo.... Ma quello al lime e menta ha fatto nascere in me un vero amore...l'abbiamo messo sull'avocado l'altra sera e ..... STREPITOSO! Provatelo!







DECRESCITA E AUTOPRODUZIONE

In questo momento di crisi la decrescita e l'autoproduzione sembrano l'unica via di fuga da una realtà che non promette davvero nulla di buono.
Butto come al solito un occhio sul web - dopo aver imparato a fare creme, burrocacao, shampoo, ombretti, rossetti fondotinta che neanche Clio....... - e cosa mi ritrovo?! Una miriade di blog sul "faidate", decine e decine di siti che ti spiegano che puoi vivere con 5 euro al giorno e avere una casa con un orto una produzione infinita di verdure e melograni che ti crescono spontaneamente sul terrazzo...per non parlare poi di chi ti racconta la sua storia come fosse una rivoluzione universale tipo "..Vivevo in una grande metropoli, avevo un buon lavoro, un ottimo stipendio ma non ero felice così un giorno decisi di vendere tutto e comprare un casolare in centro Italia dove poter vivere a contatto con la natura, ora assieme a mia moglie abbiamo creato la nostra azienda agricola, coltiviamo lattughe biologiche e siamo felici..." ecco bravo, ti stimo moltissimo ma sai, io non ho un buon lavoro, non ho nulla da vendere né tantomeno soldi per comprarmi un castello medievale ed adibirlo a centro ricreativo culturale no profit per artisti e vegani incompresi (sì sarebbe il mio sogno...un po' stravagante ok, ma è il mio e lo faccio come mi pare!)
Io sono in affitto, ho scelto la campagna e questo ha i suoi lati positivi ma anche quelli negativi, le bollette me le devo pagare così come la padrona di casa deve giustamente riscuotere i suoi soldini ogni mese, mangiare dovrò pur mangiare, che se anche fosse vero quello che voi onnivori pensate di noi vegani e cioè che mangiamo solo frutta e verdura fatevi un po' di conti e guardate bene cosa ci costerebbe oggigiorno se fosse davvero così... ma di questo magari parliamo più avanti.
 Allora mi sono detta: "come si fa davvero a vivere con la minima spesa, e avere comunque il frigo pieno? come si può arrivare a spendere il minimo indispensabile evitando di cadere nella trappola del consumismo senza però rinunciare al benessere del corpo e dello spirito?" semplice... (?)
I passi sono i seguenti:

1- ELIMINARE IL SUPERFLUO. Pensate, anzi. Sedetevi e pensate. Guardatevi intorno con attenzione e chiedetevi se tutto ciò che avete è davvero necessario. Poi alzatevi andate in camera aprite l'armadio e guardate velocemente (altrimenti vi pentirete di aver iniziato a leggere questo blog.. ) date un' occhiata veloce e fatevi la medesima domanda di prima. Quante cose abbiamo comprato che non ci servono, e che forse non ci sono mai servite? Benvenuti nella trappola del consumismo.

2 - RECUPERARE E RICICLARE. Smettete di buttare. Gli sprechi sono una piaga dell'umanità moderna. Un tempo le cose si aggiustavano finché non ne potevano più e anche allora si smontavano e se ne recuperavano i pezzi che potevano essere utili per costruire altre cose necessarie. Adesso invece, colpa anche dei materiali scadenti con cui le cose vengono fatte - trucco geniale per fartene comprare il doppio- quando qualcosa si rompe la si butta. Dai qui in poi è vietato buttare...mettete da parte e aspettate di avere due minuti da dedicare a ciò che si è rotto per cercare di trovargli una nuova funzione o un nuovo uso... vi divertirete.

3 - AUTOPRODURRE. Tutto ciò che ci serve possiamo farcelo da soli. Certo se ti serve una Ferrari non credo di poterti aiutare..ma infondo...ti serve davvero una Ferrari?! ;)

4 - COMPOSTARE E COLTIVARE. Armiamoci di tanto amore e avremo in giardino in terrazzo e in balcone verdure e frutti genuini sani e soprattutto gratis....
alcune piantine felici verso la crescita
Per tutto il resto c'è tempo... il passaggio all'autoproduzione e alla decrescita felice per essere davvero FELICE deve essere lento, graduale e fatto con il buonumore altrimenti si rischia di essere semplicemente affannati, stanchi, insoddisfatti e senza niente in mano... Infondo anche io sto iniziando con voi questo cammino che spero possa durare per sempre, sì ok forse sono un pochino più avanti di alcuni di voi ma sicuramente tanto tanto indietro rispetto ad altri... per cui eccomi qui a portarvi la mia esperienza affinché possa darvi qualche soddisfazione, affinché qualcuno di voi possa aiutare me in questo percorso e affinché insieme si possa arrivare a migliorare questo pianeta che non ha mai avuto bisogni di soldi, di oggetti, di rifiuti e di sprechi ma soltanto di un po' d'aria fresca e di qualcuno che si prenda cura di lui.

Eva.